Paolo: «Il nostro Barolo nasce da due comuni, il 50% dell’uva viene dal Cru Gallareto nel comune di Diano, l’altro 50% da Serralunga. Fa un affinamento di circa due anni, una lunga macerazione in vendemmia – dai 35 ai 40 giorni di macerazione con le bucce – dopo la fermentazione queste vengono steccate, quindi continua la sua macerazione a cappello sommerso. Dopo circa 6 mesi di ulteriore affinamento in bottiglia viene messo in commercio, 4 anni totali di affinamento. Rispetto ai Baroli più facili da bere, la differenza sostanziale la fa proprio la lunga macerazione con le bucce, da cui si va a estrarre tutto l’estraibile. Quando vado a svinare la buccia è completamente esausta, quasi sfatta, questo gli dà longevità. Nel primo anno di vita infatti rimane un Barolo difficile da bere, un po’ acerbo, ma sul lungo periodo questa macerazione gli dà un bell’aiuto…»
Cristina: «Diciamo che è un po’ come noi. All’inizio magari siamo un po’ timidi, un po’ chiusi, poi più passa il tempo più ci “sciogliamo”.»